NUOVO PROGETTO AL LICEO LINGUISTICO: “TURISMO ENOGASTRONOMICO IN LINGUA”
PROGETTO
|
Titolo del progetto: “Turismo Enogastronomico in Lingua”
|
N° |
Motivazione |
Il progetto si propone di superare il divario che di solito corre tra la scuola ed il mondo del lavoro e di facilitare il passaggio dalla prima alla seconda realtà. Importante
|
Finalità |
La promozione di una ricerca sul campo che approfondisca quelli che sono gli aspetti storico-culturali-ambientali dell’enogastronomia tradizionale;
|
|
Obiettivi |
|
Tra gli obiettivi formativi da raggiungere
|
|
Articolazione
|
Mod. 1
L’enogastronomia: cos’è |
Mod. 2
Abitudini alimentari |
Mod. 3Le varie |
Mod. 4Come comunicare e |
Mod.5Enogastronomia e microlingua “inglese” |
Mod. 5Enogastronomia e |
Mod. 5Enogastronomia e |
Mod5Enogastronomia e |
Mod. 5Enogastronomia e |
Mod. 5Enogastronomia e |
Mod. 6Storia dell’alimentazione campana: tradizioni – folklore – enogastronomia (nelle varie lingue) |
Mod. 7Conclusioni e
|
Prevedere scambio con esperti
IPSAR
Modulo
|
Durata |
Obiettivi |
Contenuti/Attività |
L’enogastronomia: la parola all’esperto |
2 ore |
-Conoscere l’etimologia della parola e la sua affermazione in campo turistico -L’importanza dell’enogastronomia |
-Significato della parola “Enogastronomia” e sua origine -L’enogastronomia come valore territorio: le tipicità |
Abitudini alimentari |
2 ore |
-Acquisire conoscenze per una corretta alimentazione |
-La piramide alimentare
I principali problemi legati |
Evoluzione della ristorazione |
2 ore |
-Conoscere le varie tipologie di ristorazione (buffet, banqueting…) |
-Lettura e commenti sulle
varie forme di ristorazione
|
Come comunicare e relazionarsi con le varie tipologie di clientela |
2 ore |
-Riuscire ad individuare le diverse tipologie di clienti ed essere capaci a relazionare con loro in modo efficace |
-Studio sulle caratteristiche comportamentali dei clienti e tecniche di approccio e comunicazione. (Docente |
Enogastronomia e microlingua “inglese” |
6 ore |
-Acquisire le conoscenze necessarie per affrontare un efficace colloquio in lingua sull’enogastronomia locale |
-L’enogastronomia campana
in lingua inglese e studio di un glossario di base indispensabile. Food charts. |
Enogastronomia e microlingua “francese” |
6 ore |
-Acquisire le conoscenze necessarie per affrontare un efficace colloquio in lingua sull’enogastronomia locale |
– L’enogastronomia campana
in lingua francese e studio di un glossario di base indispensabile |
Enogastronomia e microlingua “tedesco” |
6 ore |
-Acquisire le conoscenze necessarie per affrontare un efficace colloquio in lingua sull’enogastronomia locale |
– L’enogastronomia campana
in lingua tedesca e studio di un glossario di base indispensabile |
Enogastronomia e microlingua “spagnolo” |
6 ore |
-Acquisire le conoscenze necessarie per affrontare un efficace colloquio in lingua sull’enogastronomia locale |
– L’enogastronomia campana
in lingua spagnola e studio di un glossario di base indispensabile |
Enogastronomia e microlingua “russo” |
6 ore |
-Acquisire le conoscenze necessarie per affrontare un efficace colloquio in lingua sull’enogastronomia locale |
– L’enogastronomia campana
in lingua russa e studio di un glossario di base indispensabile |
Enogastronomia e microlingua “arabo” |
6 ore |
-Acquisire le conoscenze necessarie per affrontare un efficace colloquio in lingua sull’enogastronomia locale |
– L’enogastronomia campana
in lingua araba e studio di un glossario di base indispensabile |
Storia dell’alimentazione campana: Tradizioni – Folklore – enogastronomia |
6 ore |
-Conoscere la storia dell’alimentazione campana ed i suoi legami con le tradizioni ed il folklore -Conoscere le principali pietanze |
-Studiare la storia dell’alimentazione e dell’enogastronomia campana, le tradizioni, il folklore |
Conclusioni e verifiche |
2 ore |
-Analisi delle conoscenze, competenze e capacità acquisite |
-Produzione di una dispensa
che documenti il percorso |
Linee |
I vari moduli saranno affrontati tramite lezione frontale ed interattiva. Si prevede l’utilizzazione di libri di testo, modulistica di settore, riviste, laboratori d’informatica (presentazioni in Power Point), proiezioni di audiovisivi, ecc… nonché la presenza di operatori del settore e/o rappresentanti di Associazioni e Aziende locali. I moduli in lingua saranno svolti nello stesso periodo. |
Modalità di |
Se si renderanno necessari, verranno effettuate delle verifiche in itinere tramite la somministrazione di test di fine modulo e/o prove strutturate; quelle finali tramite prove strutturate e/o produzione di una dispensa e colloquio, atte ad accertare il raggiungimento degli obiettivi prefissati. |
Modalità di |
Somministrazione di un questionario riguardante l’iter complessivo del progetto al fine di focalizzare aspetti negativi e positivi ed accogliere eventuali suggerimenti. |
Modalità di |
L’attività di progetto verrà illustrata agli allievi dagli insegnanti che vi sono coinvolti in un incontro preventivamente organizzato. Il progetto farà parte a tutti gli effetti del Piano dell’offerta formativa predisposto dall’istituto. |
Risorse |
RUOLI |
Caratter. Professionali e/o |
Organizzatore e coordinatore del progetto |
Prof. Ssa E. Mauriello |
Docenze interne
|
Aperto a tutti i docenti dell’Istituto che possono comprovare conoscenze di settore |
Docenze esterne | Collaborazioni con esperti esterni |
Elementi |
|
Esplicitare
|
|
a) Accertamento dei prerequisiti e selezione delle classi (preferibilmente classi terminali)
|
b) Ricaduta sui curricoli specifici dei partecipanti La La
|
Elementi di |
1.Integrazioni con le attività curriculari della scuola La |
2. Utilizzazione di risorse strutturali ed infrastrutturali proprie o della rete Laboratori d’informatica, aule, laboratorio di cucina IPSAR |
3. Utilizzazione di competenze scientifiche appartenenti al mondo del lavoro e della produzione Consulenza di esperti del settore turistico-alberghiero-ristorativo e del mondo del lavoro inerente il tema del progetto. |
Integrazione |
L’attività proposta è pienamente coerente con quanto svolto all’interno dell’Istituto ed in piena sintonia con quanto previsto nel piano dell’offerta formativa; essa consente di creare i presupposti per l’accesso al mondo del lavoro e nel contempo permettere agli allievi di applicare le conoscenze e le competenze scolastiche in ambito lavorativo. |